La Topolino Fiat
Un'auto che ha fatto strada
Un'auto economica, piccola, perfetta per trasportare una famiglia con un bambino e alla portata di tutti.
È dal progetto di motorizzare gli italiani che, nei primi anni '30 del '900, nasce la mitica Topolino Fiat.
La motorizzazione automobilistica fin dai primi anni del '900 era ristretta, infatti, solo ad un'utenza abbiente, l'unica in grado di acquistare e mantenere vetture di grande cilindrata, guidate da Chauffeur, autisti di professione, in grado di risolvere guasti e forature, spesso a bordo strada. Questa vetture con cilindrata da 3000 cc fino ad altro 10000 cc avevano bisogno di una guida muscolare e attenta, visto il pessimo fondo stradale e la completa assenza di servo comandi su freno e sterzo.
Ideata per essere venduta a 5000 lire e con una cilindrata di 570cc la Topolino era davvero l'auto per tutti e una vera e propria rivoluzione. Il 15 giugno 1936 viene messa in vendita la Fiat 500 A, soprannominata fin da subito Topolino.
Progettata nel 1932 da Dante Giacosa, allora giovane e promettente dell'ufficio Avio Fiat, la 500 A, è una vettura davvero rivoluzionaria per l'epoca.
Dopo un incidente nella prima fase di progettazione la Fiat riesce, dopo numerosi e severissimi collaudi di creare un'auto robusta, confortevole, ma soprattutto economica in grado di raggiungere gli 80km orari. Con una cilindrata più bassa, di facile manutenzione e affidabile la Topolino ha un prezzo di 8900 lire e riesce ad avvicinare gli italiani alle automobili.
È la nascita di un successo storico e di una vettura epica.
La Topolino conquista, in breve tempo, anche l'Europa arrivando in Germania, in Francia con la SIMCA FIAT CINQ, in Polonia con POLSKY, in Inghilterra con la FIAT ENGLAND LIMITED e in Austria, con STEYR PUCH. La Topolino conquista addirittura l'India e diventa un vero e proprio sogno per moltissimi italiani.
Attraverso i molti modelli realizzati e le molte evoluzioni la Topolino contribuisce, negli anni, a creare una nuova Italia e a scrivere la storia del nostro paese.